Vai al contenuto principale Vai al footer

Cantina Gianluigi Deaddis

Trachite, calcare, vento e passione nel vino

Nel cuore pulsante dell'Anglona, avvolto tra chiese romaniche e antiche Domus de Janas, si nasconde un segreto ben custodito, un'eredità tramandata di generazione in generazione, che oggi si rivela a te in tutta la sua maestosità. Questa è la storia di una terra resiliente, di una famiglia che ha trasformato la passione ereditata dagli avi in un sogno realizzato: una rinascita della viticoltura, dove ogni chicco d'uva racchiude l'essenza di una storia millenaria.

Cantina Giunluigi Deaddis

Immagina di passeggiare tra i filari di un vigneto che si estende per dieci ettari, dove la tradizione incontra l'innovazione. Qui, le viti sono cresciute sotto la guida sapiente di Gianluigi e Silvia, con l'aiuto delle loro figlie, radicandosi profondamente in terreni ricchi di trachite rossastra e calcare bianco. Mentre il maestrale accarezza le foglie, qui puoi assaporare l'aria carica di promesse, un preludio ai vini che queste terre generose sono destinate a offrire.

In questo angolo di paradiso, ogni bottiglia è un viaggio che inizia dalla terra, passa attraverso la cura e l'innovazione e si conclude nel calice, dove i sapori e i profumi si uniscono per raccontare l'essenza unica di questo luogo. Cannonau, Vermentino, Bovale, insieme a nobili vitigni internazionali come il Cabernet Sauvignon, il Cabernet Franc e il Merlot, crescono sotto il sole dell’Anglona, forgiati dalla natura e dalla storia, pronti a regalarti un'esperienza sensoriale irripetibile.

La moderna cantina, che si affaccia su una distesa di filari, non è solo un luogo di produzione, ma un tempio dedicato all'esaltazione del vino, dove ogni goccia racconta di sfide, successi e di un amore incondizionato per la viticoltura. Gianluigi e Silvia, con la loro visione, hanno voluto donare nuova vita a questi vigneti, trasformandoli in custodi di una tradizione che si rinnova, portatori di una cultura del vino che affonda le radici nel passato ma guarda al futuro con speranza.

Ti invitiamo a diventare parte di questa storia. A immergerti in un'esperienza che va oltre la degustazione, a scoprire il legame indissolubile tra uomo, terra e vigneto. Qui ogni sorso è un tributo alla vita, un invito a rallentare e a riallinearsi con i ritmi più autentici della natura. Vieni a esplorare con noi la magia di una terra che rigenera, che insegna e che continua a parlare, attraverso il vino, il linguaggio universale dell'unione e della condivisione.

Alla Cantina Gianluigi Deaddis potrai vivere un'esperienza immersiva nel mondo del vino. La visita include un tour delle sale di vinificazione, maturazione e affinamento, dove scoprirai le tecniche di produzione del vino. Avrai la possibilità di degustare vini selezionati, accompagnati da assaggi di prodotti tipici sardi. Un'escursione tra i vigneti ti permetterà di conoscere l'allevamento delle viti e la storia dell'azienda. Potrai anche partecipare a un'attività creativa, creando la tua bottiglia di vino con etichetta personalizzata. Infine, goditi una degustazione di vini a bordo piscina, con vista sull’indimenticabile paesaggio circostante.

Cantina Gianluigi Deaddis

Strada Statale 134 km 2.200 | Bulzi

+39 348 1437765

email | web

indicazioni stradali

Visita anche…

Tenute Rossini

Tenute Rossini

Un viaggio sensoriale dal ronzio delle api al nettare dei vigneti

Cantina La Vecchia Caserma

Alla Cantina La Vecchia Caserma potrai degustare vini genuini e visitare la prigione dell’Antica Caserma dei Carabinieri di Sedini

Inner forest

Rigenerarsi nella Natura con Daniela grazie al Bagno di Foresta

Cantina Gianluigi Deaddis

Strada Statale 134 km 2.200

07030 | Bulzi

+39 348 1437765

info@cantinadeaddis.com

https://www.cantinadeaddis.com

Indicazioni stradali

Distanze dalle principali località

Clicca sulla località per visualizzare le indicazioni stradali

Iscriviti e rimani informato!

Registrati per ricevere la newsletter con le notizie e le informazioni dall'Anglona e dal Coros, le Terre che rigenerano

Seguici anche su

#anglonacoros #terrecherigenerano